18 feb

L’ordine nascosto delle cose (... e la mente di un genio per scoprirlo)


Spettacolo con Francesco Zecca e Francesca Farcomeni
Lezione "Something fishy, o qualcosa di più serio su azoto, ammine e ammoniaca"
Prof. Renzo Levi, Dipartimento di Scienze della Vita e Biologia dei sistemi, Università di Torino
 
E’ difficile immaginare un qualsiasi momento della nostra vita quotidiana in cui la chimica non sia coinvolta.
Il funzionamento del corpo umano è regolato da reazioni chimiche. Il cibo di cui ci nutriamo è chimica, i prodotti che usiamo sono il risultato di reazioni chimiche. La vita è chimica.
La chimica usa gli elementi per costruire molecole come il linguaggio usa le lettere per costruire parole, la Tavola Periodica come l’alfabeto. 
La Tavola Periodica è uno strumento che cattura l’essenza non solo della chimica, ma anche della fisica, della biologia e della medicina, uno strumento potente nelle mani degli scienziati. 
La Tavola Periodica è l’alfabeto di un “linguaggio comune”, tanto unificante, che le l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), ha deciso di dedicarle un intero anno, il 2019, e di riconoscere alla chimica un ruolo da protagonista nel promuovere uno sviluppo sostenibile, per ricercare soluzioni alle sfide globali in settori chiave, quali energia, educazione, agricoltura, salute.
Perché proprio il 2019? Perché il 6 Marzo di 150 anni fa il chimico russo Dmitrij Ivanovič Mendeleev presentò alla comunità scientifica questo importantissimo strumento. Ma chi era Dmitrij Mendeleev? Come arrivò a classificare gli elementi chimici? Mendeleev era l’unico chimico di quel periodo ad avere come obiettivo l’ordine degli elementi?
 
Queste sono solo alcune delle domande a cui si può avere risposta se si assiste alla Lezione-Spettacolo organizzata dal Dipartimento di Scienze Chimiche e Farmaceutiche il 18 Febbraio; un’occasione pensata per condividere il piacere della conoscenza con tutti coloro che vorranno intervenire.
 
Ma la celebrazione dei 150 anni della compilazione della Tavola Periodica non è l’unica ragione di questo evento culturale. La Lezione-Spettacolo, giunta alla sua quarta edizione, renderà omaggio anche a Primo Levi, il chimico e scrittore torinese, nato nel 1919.
 
Primo Levi ha consegnato alla storia attraverso i suoi romanzi, "Se questo è un uomo" e "La tregua", documenti imperituri delle violenze naziste subite, ma ci ha regalato anche Il sistema periodico, una raccolta di ventuno racconti di carattere autobiografico, ambientati nel mondo della chimica, sua professione e passione.
 
Ospite scientifico della Lezione-Spettacolo edizione 2019 è il prof. Renzo Levi, figlio di Primo Levi, professore associato di Fisiologia presso l’Università di Torino, che terrà il seminario: "Something fishy, o qualcosa di più serio su azoto, ammine e ammoniaca". Il tema dell’evento sarà narrato dagli attori Francesco Zecca e Francesca Farcomeni, entrambi diplomati presso Il Centro Internazionale la Cometa di Roma, che con la loro bravura sapranno piacevolmente intrattenere gli spettatori.